venerdì 30 giugno 2017
giovedì 29 giugno 2017
mercoledì 28 giugno 2017
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domenica 25 giugno 2017
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venerdì 23 giugno 2017
giovedì 22 giugno 2017
mercoledì 21 giugno 2017
martedì 20 giugno 2017
lunedì 19 giugno 2017
domenica 18 giugno 2017
sabato 17 giugno 2017
venerdì 16 giugno 2017
giovedì 15 giugno 2017
mercoledì 14 giugno 2017
martedì 13 giugno 2017
lunedì 12 giugno 2017
domenica 11 giugno 2017
Asta del Lions Club a Teramo. Le opere della collezione privata di Vittorio Amadio per il restauro del polittico di Jacobello del Fiore
Il cuore grande degli artisti
Asta a Teramo di 102 opere provenienti dalla collezione privata di Vittorio Amadio. Lo scopo nobile, è il restauro del Polittico di Jacobello del Fiore, deturpato da un gesto insano. Vere chicche, quelle che Amadio ha donato al Lions Club di Teramo, con il meglio dell'arte contemporanea italiana e internazionale del '900. L'asta, che proseguirà nei prossimi mesi in diverse sedi, ha richiamato la curiosità dei soci del Lions ma anche di collezionisti qualificati e amanti d'arte. Un appuntamento che ha confermato il cuore grande degli artisti sia quando c'è da contribuire alla ricostruzione che quando a essere salvata è un'altra opera d'arte.
sabato 10 giugno 2017
venerdì 9 giugno 2017
giovedì 8 giugno 2017
Vittorio Amadio. Tele d'inganno #1
In
fondo son come le trame. Quelle complesse dell'intreccio amoroso o
quelle lineari di un rapporto affettivo. Si vive sospesi fra trame
oscure e complotti, non sempre legittimi, non sempre reali. E così,
come ogni intreccio che si rispetti, le tele di Vittorio Amadio
volgono verso l'amoroso che in questo caso è per il suo modo di
intendere l'arte. Si può partire da una spatolata, perché il
pennello non ha la stessa capacità coprente, e sfociare in un delta
nel quale i colori si confondono e frullano come i passeri d'inverno.
Quelle di Vittorio Amadio sono situazioni, le sintesi di momenti
profondi una vita nella speranza che ce ne sia un'altra e un'altra
ancora. La velocità del gesto, del momento in cui l'opera prende
forma, è la conseguenza di pensieri che emergeranno sono dopo,
quando il quadro sarà finito e quel momento, a volte un istante,
fissato indelebilmente sulla tela.
E poi
rimirarla, quella tela, come fosse la sublimazione dell'esistenza, di
un insieme che abbraccia simultaneamente la vita e la morte, la
tristezza e l'allegria, il canto e il sonno. In fondo son come le
trame: tele d'inganno.
mercoledì 7 giugno 2017
Vittorio Amadio. Señoras negras: Jimena
Nelle
notti della Sierra Morena appaiono così, e non sono capinere. Delle
Señoras negras sono visibili i merletti, gli svolazzi, qualche
chiffon e le linee bianche che disegnano profili. Sembra seta ma sono
ombre chiare su fondo scuro, pensieri in negativo che tracciano la
positività per allinearsi con realtà immaginifiche. Tutte hanno un
nome che le contraddistingue, una famiglia da accudire, un bosco da
attraversare, un matrimonio da celebrare con un lui che Vittorio
Amadio, in questa serie, non mostra però c'è. Ogni tanto un sigaro
acceso spunta nel buio della notte Morena. La punta gialla del riposo
o quella rossa dell'ardimento. Un flamenco sbilenco, su fondo scuro,
dà la sensazione di un ballo irrisolto di passi che si susseguono
senza logica per formare una danza che voli verso il cielo non
toccando mai terra.
Sono
le Señoras negras, quelle che ballano senza ballare, cantano senza
cantare, brillano pur non brillando se non di luce propria. E noi le
amiamo come le ama l'artista, perché nulla c'è di più indefinito
dell'amore. E nulla più umano di un sogno che non si realizzerà
mai. Di questo gioco non fa parte la luce del sole, non c'è e non se
ne avverte il bisogno. Belle le ombre della notte e bella la notte,
se accanto c'è una Señora negra.
martedì 6 giugno 2017
lunedì 5 giugno 2017
domenica 4 giugno 2017
sabato 3 giugno 2017
venerdì 2 giugno 2017
giovedì 1 giugno 2017
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