domenica 31 marzo 2013

I volti e i santi di aprile. 1 aprile: Angelo

Non sembra primavera. E non c'è affatto voglia di dormire. Aprile tenta di aprirsi all'estate mentre smaltisce il peso dell'inverno. Così i volti di Vittorio Amadio incantano di blu e di rosso l'universo dei santi, di qualche martire, di nessun eroe. Sfugge alla logica il suo inseguire profili indefiniti. Ma se i volti di Amadio avessero una logica, apparterrebbero a un altro artista o, forse, a un non-artista.

sabato 30 marzo 2013

Gli "argenti" di Vittorio Amadio: Teogonia

Teogonia


Gli “argenti” di Vittorio Amadio sono la trasposizione materica delle figure mitologiche greche. Fra incisioni e sbalzi, non si sviluppa solo la storia di miti e di dei, ma anche di periodi e contesti. Di tregue durature e conflitti eterni. Di amori disperati e ratti di vergini e ninfe. C'è il maniacale vezzo “amadiano” di fuggire sempre e comunque sopra le nuvole, in quella atmosfera rarefatta dove i pensieri diventano allucinazioni artistiche e elucubrazioni poetiche. E poi l'argento, metallo d'acqua, sfoglia sottile da plasmare, luce che cattura altre luci fino al diafano che vola di notte, sopra le ali di falene imbizzarrite fino al mattino. Fino a un'altra luce.

giovedì 21 marzo 2013

Gli argenti di Vittorio Amadio: Alessiroe


Gli “argenti” di Vittorio Amadio sono la trasposizione materica delle figure mitologiche greche. Fra incisioni e sbalzi, non si sviluppa solo la storia di miti e di dei, ma anche di periodi e contesti. Di tregue durature e conflitti eterni. Di amori disperati e ratti di vergini e ninfe. C'è il maniacale vezzo “amadiano” di fuggire sempre e comunque sopra le nuvole, in quella atmosfera rarefatta dove i pensieri diventano allucinazioni artistiche e elucubrazioni poetiche. E poi l'argento, metallo d'acqua, sfoglia sottile da plasmare, luce che cattura altre luci fino al diafano che vola di notte, sopra le ali di falene imbizzarrite fino al mattino. Fino a un'altra luce.