mercoledì 23 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Minnie


(scultura su bronzo)

Minnie. Topolino, sin dalla sua prima apparizione, viene accompagnato dalla dolce fidanzata Minnie. Questo personaggio ha incarnato da sempre la figura femminile della nostra società, e pur cambiando atteggiamenti con il passare delle mode, Minnie è rimasta sempre dolce, sensibile, combattiva e dal temperamento forte, nonostante nella sua prima apparizione reciti il ruolo della donna indifesa, come veniva stereotipata la figura femminile in quel periodo. La sua caratterizzazione grafica e psicologica la si deve al fumettista, Floyd Gottfredson che è riuscito a creare un personaggio complementare a Topolino e non subordinato alla sua grande personalità. Minnie compare nelle storie di Topolino, nella maggior parte dei casi mentre cucina qualche torta, mentre prende il tè insieme alla sua amica Clarabella (una mucca antropomorfa) oppure mentre è intenta ad organizzare qualche iniziativa (feste, vendite per beneficenza, ecc...). Da sempre la coppia di Topolino e Minnie rappresenta quella degli eterni fidanzati. 

martedì 22 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Lucky Luke


(scultura su bronzo)

Lucky Luke. Questo personaggio dei fumetti creato nel 1946 dal disegnatore belga Morris (pseudonimo di Maurice De Bevihre) continua ancora oggi a divertire grandi è bambini con il suo west "tutto da ridere". Si tratta di un classico cow-boys pistolero, straordinariamente magro che ha sempre una sigaretta alla bocca e in sella al suo cavallo Jolly, va in giro per le sconfinata distese del Colorado e dell'Arizona, fra montagne rocciose, canyon e praterie, talvolta è accompagnato dal simpaticissimo e buffo cane Ran-Tan-Plan. Lucky Luke è il classico raddrizza-torti e grazie alla sua astuzia e alla straordinaria abilità nell'uso della pistola, riesce a sconfiggere il malfattori di turno riportando l'ordine nelle varie città del Far West. Si scontra spesso con banditi bizzarri e astuti come i fratelli Dalton, quattro tipetti tutti uguali se non fosse per la loro statura "a scalare". Oppure contro personaggi del west realmente esistiti come Calamity Jane, la donna fuorilegge o Billy the Kid, il giudice Roy Bean, Black Bart il famoso svaligiatore di diligenze e tanti altri pistoleri famosi e non. Lucky Luke, non beve whisky come fanno tutti i cow boys in quanto è astemio, e piuttosto preferisce una limonata. 

lunedì 21 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Lady Oscar


(scultura su bronzo)


Lady Oscar (nell'originale giapponese Versailles no bara, cioè La Rosa di Versailles) è stato ideato e scritto dalla autrice nipponica Riyoko Ikeda nel 1972, inizialmente come fumetto manga che riscosse un notevole successo, tanto da trasformarlo in un cartone animato tra il 1979 e il 1980. La serie a cartoni animati consacrò definitivamente questo personaggio in tutto il mondo, in quanto sia la trama, sia l'ambientazione, sia il complesso profilo psicologico del personaggio contribuirono a fare di questo anime un vero e proprio capolavoro 

domenica 20 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Iron Man



(scultura su bronzo)

Iron Man. Ecco un altro supereroe con super problemi di casa Marvel. Dopo l'Uomo Ragno, i Fantastici Quattro, l'incredibile Hulk, gli X-Men, Capitan America, Thor e Dare Devil è la volta di Iron Man l'uomo di ferro, uno dei primi supereroi ideati da Stan Lee nel 1963. E' la storia del ricco industriale Anthony Stark, che a causa dello scoppio di una mina, mentre visitava una delle sue numerose fabbriche di armi in Vietnam, alcune schegge gli penetrarono nel cuore e lo costrinsero a trovare una soluzione per evitargli la morte nel giro di breve tempo. Anthony Stark, essendo uno dei più grandi ingegneri meccanici al mondo, si costruì un apparecchio che gli consentiva di tenere in vita il suo cuore, ma che di contro lo costringeva a dover vivere rinchiuso in una potentissima armatura di ferro dotata di particolari poteri, che gli permettevano di volare, di emettere dei raggi repulsori dalle mani e di centuplicargli la forza. Nel caso però si fosse tolto l'armatura sarebbe morto, l'armatura quindi, il suo superpotere, sarà la fonte di tutti i suoi super problemi, in quanto lo renderà prigioniero. 

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Isidoro


(scultura su bronzo)

Isidoro è un gattone randagio tigrato, dotato di una forza tale da far stare i cani alla larga dalle sue grinfie. E' il leader dei gatti del quartiere che l'hanno eletto di diritto loro capo in quanto è anche molto intelligente e astuto. Non solo è anche un rubacuori, che fa innamorare tutte le micette della zona, con i suoi modi galanti e originali. Si diverte spesso e volentieri nel fare degli scherzi agli abitanti del quartiere. 

venerdì 18 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Garfield


(scultura su bronzo)

Garfield è stato ideato dall'autore di fumetti umoristici Jim Davis nel 1978 e le sue strisce sono state pubblicate in 11 nazioni. Garfield è un gatto che racchiude tutti i classici difetti dei gatti comuni, come l'opportunismo e la pigrizia. Le sue principali occupazioni sono quelle di poltrire davanti alla tv, di mangiare in grande quantità e di giocare con un orsacchiotto di peluche. Ma ciò che diverte maggiormente di questo personaggio sono le sue battute e il suo sarcasmo a volte un po' cinico. Quando l'amico Jon lo accusa di essere grasso risponde : “Non e` vero che sono grasso: sono sotto la mia altezza forma”! oppure “Sei grasso... e pigro” e Garfield risponde: “Vedi? Sto facendo il lavoro di due gatti!” Un giorno Jon disse a Garfield: “Mi è venuto un crampo alla mano. Cosa devo fare?” e Garfield gli risponde: “Grattami!” Questo simpatico personaggio è diventato anche un film uscito nelle sale cinematografiche il 24 settembre del 2004. In questo caso Garfield è stato realizzato grazie all'ausilio della computer grafica e la sua voce è stata doppiata nientemeno che da Fiorello. Il tema centrale del film è Garfield alle prese con un nuovo compagno di casa: il cucciolo di cane Odie.

giovedì 17 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Geronimo Stilton


(scultura su bronzo)

Geronimo Stilton. A partire da martedì 15 settembre 2009 su RaiDue alle ore 7,25, è iniziata la serie a cartoni animati di Geronimo Stilton, il famoso topo dei libri per ragazzi della Edizioni Piemme, nato dalla fantasia di Elisabetta Dami. Dopo aver venduto migliaia di volumi in tutto il mondo, il cartone animato approda sugli schermi con un notevole consenso di pubblico di giovanissimi e dei genitori, che ne apprezzano la qualità didattica delle storie.
La serie è composta da 26 episodi della durata di 30 minuti ciascuno, ed è stata prodotta dalla Atlantyca Entertainment e Moonscoop Productions, in collaborazione con Mike Young Productions e con la partecipazione di Rai Fiction. Geronimo Stilton è un giornalista della città di Topazia dell'Isola dei Topi, che dirige il giornale L'eco del roditore, ma la sua più grande passione è scrivere libri di avventura e barzellette, sorseggiando una tazza di te caldo. Nonostante sia pigro ed abbia una grande paura di viaggiare, in quanto soffre di mal di mare, mal d'auto, mal d'aereo ecc... viene coinvolto dalla sua famiglia e dai suoi amici che lo portano in giro per il mondo, alla scoperta di qualche mistero da risolvere grazie alla sua insuperabile arguzia. 

mercoledì 16 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Gatto Silvestro


(scultura su bronzo)


Gatto Silvestro. Uno dei personaggi principali e più famosi dei Looney Tunes è senza dubbio Gatto Silvestro (Sylvester nell'originale americano). E' stato ideato dal gruppo di disegnatori americani della Warner Brows (così come altri personaggi dei Looney Tunes) composto da Robert McKimpson, Charles Jones e Friz Freleng. Si tratta di un gattone nero sempre affamato che cerca continuamente di catturare il canarino Titty (o Tweety nell'originale americano), chiuso all'interno di una gabbietta per uccellini, oppure svolazzante per la casa, ma protetto da una nonnina sempre pronta a prendere a colpi di ombrello il povero Gatto Silvestro ogni volta che questo attenta all'incolumità del volatile. Inutile dire che Silvestro, per quanto spesso ci vada vicino, non riesce mai a catturare e a mangiarsi Titty, un po' per la sua sfortuna, un po' per la sua goffaggine, ma soprattutto perché Titty è solo apparentemente ingenuo, in realtà e molto furbo e ingegnoso. 

martedì 15 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Gatto Felix


(scultura su bronzo)


Il Gatto Felix (nell'originale americano Felix the Cat) è uno dei personaggi dei cartoni animati e dei fumetti più longevi e più amati nel mondo. Venne ideato nel 1919 da Otto Messmer per lo studio di Pat Sullivan, quindi molti anni prima della nascita di Mickey Mouse del 1928, anzi si ritiene che questo personaggio abbia influenzato non poco Walt Disney per la realizzazione del celebre topo. La prima apparizione del Gatto Felix come cartone animato risale ad un piccolo corto metraggio di cinque minuti dal titolo "Feline Follies" e i suoi primi cartoni animati contribuirono a diffondere in tutto il mondo la tecnologia dell'animazione che si affacciava proprio agli inizi del secolo di pari passo con i primi film del cinema muto. La prima striscia a fumetti comparve invece in Inghilterra, il 1° agosto del 1923 ed è stata disegnata da Otto Messmer fino al 1954. Il successo del Gatto Felix come cartone animato durò sino alla fine degli anni '20, fino a quando altri cartoni animati ben più attrezzati tecnicamente e con nuove idee (vedi Walt Disney) iniziarono la via del successo. 

lunedì 14 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: I Flintstones


(scultura su bronzo)

I Flintstones. Questi inossidabili cartoni animati della Hanna&Barbera continuano ancora a divertire diverse generazioni. Questo grazie alla simpatica coppia di Fred Flinstone e Wilma che non fanno altro che vivere i problemi quotidiani di tutte le famiglie, con le loro (a volte strampalate) ambizioni e i loro vizi. A tutto questo fa da sfondo un mondo preistorico dove le automobili di pietra, vengono azionate con i piedi, la puntina del giradischi è il becco di un uccello preistorico, la gru della cava dove lavora Fred è un dinosauro. Al posto del cagnolino domestico hanno un dinosauro che si chiama Dino. Gli inseparabili amici di Fred e Wilma sono Barney e Betty Rubble. Molto spesso Fred e Barney si alleano fra di loro per sfuggire al controllo delle rispettive mogli e imbattersi puntualmente in qualche pasticcio. Il più delle volte vengono tolti dai guai da Wilma e Betty. I Flintstones é una serie che ha innovato il modo di fare l'animazione. Oltre ad essere la prima situation comedy animata di sempre, mai fino agli anni '60 un cartone era stato programmato con successo in prime time, arrivando anche a detenere il record di maggiore tenuta in questa fascia oraria fino all'avvento dei Simpsons

domenica 13 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Eta Beta


(scultura su bronzo)

Eta Beta (Eaga Beeva) è un personaggio creato da Bill Walsh e Floyd Gottfredson nel 1947. La sua prima storia si intitolava "Eta Beta, l'uomo del 2000". E' una stranissima creatura dal corpo sottile e dallo strano testone triangolare, con mani a piedi provvisti di un unico dito e un naso improbabile. Precede ogni parola con lettera "p", si nutre di naftalina (che lui chiama p-naftalina) ed è capace di prevedere il futuro e di leggere nel pensiero. Ma la cosa più assurda di questo personaggio è che dal suo minuscolo gonnellino nero, riesce a tirare fuori oggetti di tutti i tipi: armadi, lavatrici, martelli, assi da stiro, quadri ecc..., inoltre dorme comodamente, in perfetta posizione orizzontale , sopra il pomolo di un letto. Eta Beta è accompagnato nelle sue storie da un cagnolino altrettanto strano, chiamato Flip. Ha la proprietà di capire se le persone stanno dicendo la verità o se stanno mentendo e può costringerle a non dire le bugie. 

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Dragon Ball


(scultura su bronzo)

Dragon Ball è una serie nata in Giappone nel 1984 dalla geniale mente di Akira Toriyama, ed è senza dubbio il cartone animato più famoso degli ultimi anni. La storia di Dragon Ball comincia con un bambino di nome Son Goku che vive in una piccola casetta sperduta nella foresta insieme al nonno di nome Son Gohan. In punto di morte il nonno, regala a Goku una sfera con quattro segni. Un giorno, mentre il piccolo Goku cerca del cibo, incontra nel bosco una ragazza di nome Bulma. La ragazza è alla ricerca delle 7 sfere del drago (da cui il nome del serie Dragon Ball, che in inglese significa "sfere del drago"), che secondo un'antica leggenda, una volta riunite consentono di evocare il drago Shen Long, in grado di realizzare il più grande desiderio del suo possessore. Inizialmente Bulma non si rende conto che Goku, un bambino dell'aria innocente è in realtà un essere straordinario, dotato di una forza prodigiosa, possiede anche una coda ed un bastone estensibile con il quale combatte. 

sabato 12 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Dylan Dog


(scultura su bronzo)

Dylan Dog. Con il primo numero uscito nel 1986 "L'alba dei morti viventi" per la DAIM PRESS (oggi Sergio Bonelli Editore), nasce quello che oltre a una normale serie a fumetti diventerà un vero e proprio fenomeno editoriale e culturale italiano di fine '900: Dylan Dog. Nonostante il tiepido avvio iniziale, ben presto grazie al passaparola dei primi lettori, questo personaggio creato dal geniale Tiziano Sclavi, viene seguito da giovanissimi e non, anche estranei al mondo del fumetto, questo perché la serie non è un semplice horror o splatter (anche se alcune scene lo farebbero supporre), ma spesso e volentieri diventa un viaggio all'interno delle nostre paure, del nostro inconscio e di ciò che si manifesta con i nostri sogni e incubi, non a caso Dylan Dog svolge come professione quella dell'indagatore dell'incubo. 

giovedì 10 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Daffy Duck


(scultura su bronzo)

Il celebre papero nero e irascibile dei Looney Tunes, Daffy Duck nasce nel 1936, all'interno di un cortometraggio a cartoni animati diretto dal grande animatore Tex Avery, che vedeva come protagonista principale il maialino Pallino (Porky Pig nell'originale americano). Qualche anno dopo fu ripreso da Friz Freleng, Bob Clampett e Chuck Jones, per farlo comparire sempre come comprimario in diversi altri cartoni e gli fu dato il nome di Daffy Duck. Da qui in poi ebbe un enorme successo diventando uno dei personaggi più conosciuti e amati della Warner Bros. Sulla scia del nevrotico Paperino anche Daffy Duck ha dei violenti e accesi diverbi con qualche antagonista che si diverte a provocarlo, primo fra tutti il coniglio Bugs Bunny

mercoledì 9 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Capitan Harlock


(scultura su bronzo)

Capitan Harlock (nell'originale giapponese uchuu kaizoku Kyaputen Harokku, cioè pirata spaziale Capitan Harlock) è stato ideato e scritto dallo sceneggiatore giapponese Leiji Matsumoto, inizialmente come fumetto manga che riscosse un notevole successo, tanto da trasformarlo in un cartone animato nel 1978 da parte della Toei Animation. In Italia verrà trasmesso su Raidue nel aprile del 1979. La serie a cartoni animati rese celebre questo personaggio in tutto il mondo, al punto che l'ultimo capolavoro della Disney "Il pianeta del tesoro" oltre che dal racconto "L'isola del tesoro" è stato ispirato anche dalla figura del mitico e tenebroso Capitan Harlock che vaga per lo spazio con una astronave "Alkadia" in tutto simile a una vera e propria nave. Il successo di Capitan Harlock scaturisce dalla sua figura del classico bel tenebroso (oltre che dalle sue affascinanti avventure). E' vestito con un mantello e un costume nero, con nel petto raffigurato un teschio. Come ogni pirata che si rispetti ha una benda sull'occhio destro e una cicatrice sul viso, è armato con una spada e una pistola a raggi laser (la "cosmic gun") e non è un tipo molto loquace. 

martedì 8 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Corto Maltese


(scultura su bronzo)

Il personaggio di Corto Maltese è stato ideato dal grande Hugo Pratt, maestro indiscusso del fumetto italiano e internazionale. Hugo Pratt, già autore di fumetti di successo come Sgt. Kirk, Criss Kenton e tanti altri, con il personaggio di Corto Maltese raggiunse la piena popolarità e maturità artistica, realizzando storie avventurose e romantiche che sono diventate dei veri capolavori nel panorama fumettistico mondiale. Basti pensare alla storia "Una ballata del mare salato", pubblicata all'interno della rivista "Kirk", dove fa la sua prima comparsa proprio Corto Maltese. Lo troviamo all'interno delle prime vignette, naufrago nei mari del sud dell'Oceano Pacifico, a bordo di una zattera, con la barba incolta, buttato in mare dopo un ammutinamento da parte dei marinai. Viene trovato e curato dal pirata Rasputin, un disertore del esercito zarista che sarà sempre il suo nemico di mille avventure. Dopo la rasatura, comparve finalmente il volto del personaggio che conosciamo. 

Un'opera di Vittorio Amadio all'asta di beneficenza di Palazzo Reale a Milano. A cura della Casa d'aste Christie's con Arturo Schwarz


"Profilo rosso in un esterno di marmo"


La lettera d'invito


lunedì 7 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Candy Candy


(scultura su bronzo)

Il personaggio di Candy Candy fu ideato nel 1975 dalla mente della bravissima sceneggiatrice giapponese Kyoko Mizuki e disegnata da Yumiko Igarashi. La prima pubblicazione del manga Candy Candy avvenne grazie alla casa editrice Kodansha e visto l'enorme successo di pubblico, l'anno successivo nel 1976 fu prodotta la serie a cartoni dalla Toei Animation, con 115 episodi che ben presto sbarcarono anche in Italia, ottenendo un clamoroso successo di pubblico, soprattutto femminile. Infatti questo appartiene al genere chiamato Shoujo, destinato a un pubblico femminile. 

domenica 6 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Cocco Bill


(scultura su bronzo)

Cocco Bill nasce nel 1957 da uno dei più geniali disegnatori di fumetti italiani del '900: Benito Jacovitti. Jacovitti, già ideatore della fortunata serie di “Pippo, Pertica e Palla”, ricevette l'incarico da parte del quotidiano milanese "II Giorno", per inventare un personaggio destinato a un pubblico di ragazzi, da inserire nel supplemento a colori "Il Giorno dei Ragazzi". Prendendo spunto dal genere western che in quegli anni spopolava, grazie ai mitici film di John Ford, Jacovitti decise di ideare un cowboy pistolero, alla sua maniera. Fu così che vide la luce Cocco Bill, un archetipo dei cosiddetti "spaghetti-western", cioè western all'italiana che in quegli anni hanno presso piede nel nostro paese, basti pensare ai film di Sergio Leone, ai tanti fumetti come Tex o Blek Macigno o ai films di Bud Spencer e Terence Hill

sabato 5 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Braccobaldo


(scultura su bronzo)


Braccobaldo. Dal 1957 Hanna e Barbera abbandonarono la Metro Goldwyn Mayer e si misero in proprio creando appunto la famosa ditta "Hanna & Barbera". Da qui ebbero inizio i famosissimi cartoni animati con i personaggi che tutti noi conosciamo. Innanzitutto Braccobaldo Bau (Huckleberry Hound nell'originale americano) è il loro capostipite e venne creato nel 1959. Braccobaldo è il personaggio che era solito introdurre tutti i cartoni animati della Hanna&Barbera nel celebre Braccobaldo Show. Sbucava il suo primo piano da un cerchio di carta e cantava "Ci siete tutti? Siamo tutti qui e tutti insieme vogliam vedere Braccobaldo Bau!" 

venerdì 4 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: il Signor Bonaventura


(scultura su bronzo)

Uno dei personaggi più importanti del fumetto italiano è il Signor Bonaventura, nato dalla geniale fantasia dell'attore di teatro Sergio Tofano (in arte Sto) e che venne pubblicato all'interno delle pagine del Corriere dei Piccoli il 28 ottobre 1917, fino al 1943. Il suo successo dura fino a oggi e da molti è considerato un'icona della letteratura italiana per ragazzi, al pari di Pinocchio e di altri classici. Sergio Tofano si calò nella parte del signor Bonaventura anche in numerose rappresentazioni teatrali e arrivò a dirigere un film nel 1941, interpretato da Paolo Stoppa dal titolo “Cenerentola e il signor Bonaventura”.

giovedì 3 aprile 2014

Gli 80 anni di Vittorio Amadio. Auguri Maestro!


Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Bugs Bunny


(scultura su bronzo)


Bugs Bunny. Oltre la Walt Disney e la Hanna&Barbera la produzione di cartoni animati americana vanta anche quella dei famosissimi "Looney Tuns" e "Merry Melodies" prodotti dalla Warner Brows a partire dagli anni '40. Creati per la maggior parte dal gruppo di disegnatori composto da Robert McKimpson, Chuck Jones, e Friz Freleng, parleremo del coniglio più famoso dei cartoni animati: Bugs Bunny che in Italia venne chiamato Lollo Rompicollo. Ciò che rende simpaticissimo e impareggiabile questo coniglio è la sua tranquillità e la sua flemma di fronte a qualsiasi cacciatore determinato a sparagli, che si tratti di Duffy Duck, di Pallino, di Yosemite Sam o di Taddeo, Bugs Bunny risponde sempre "Ehi, amico che ti succede?" 

mercoledì 2 aprile 2014

Istantanee da Castignano. Il "Coppo d'oro 2014"

L'arrivo al teatro. Vittorio Amadio con le autorità


Battista Faraotti (imprenditore, altro premiato 2014), Domenico Corradetti (sindaco di Castignano), mons. Gervasio Gestori (vescovo emerito di San Benedetto del Tronto) e Vittorio Amadio


Il palco delle autorità, dei giornalisti e dei premiati


Domenico Corradetti, Rocco Fazzini, Gervasio Gestori, Vincenzo Catani, Vittorio Amadio, Massimo Consorti


Gervasio Gestori, Vincenzo Catani, Vittorio Amadio, Massimo Consorti e la cantante Chiara Misticoni


Mons. Vincenzo Catani, Vittorio Amadio e Massimo Consorti che illustra la carriera del maestro


La premiazione del maestro Vittorio Amadio


L'intervento di Vittorio Amadio


Rocco Fazzini intervista Vittorio Amadio


I tre premiati 2014: Vittorio Amadio, Battista Faraotti, mons. Vincenzo Catani


Vittorio Amadio intervistato dall'emittente RTM















martedì 1 aprile 2014

Se l'arte si fa gioco. I "fumetti" di Vittorio Amadio: Braccio di ferro


(scultura su bronzo)

Braccio di Ferro è nato nel 1928 ad opera del disegnatore americano Crisler Segar, Popeye the sailor (che in Italia venne chiamato Braccio di Ferro), comparve all'interno del fumetto comico "The Thimble Theatre", rivista ideata dallo stesso Segar. Ben presto, Braccio di Ferro divenne il personaggio più importante e famoso di questa testata, tanto da farne il protagonista di una lunghissima serie a cartoni animati che continua ancora oggi, tutti caratterizzati da una famosissima sigla. Braccio di Ferro è un marinaio dall'aspetto un po' buffo. È contraddistinto da una pipa che porta perennemente in bocca, è guercio a un occhio, veste alla marinara, ha i muscoli degli avambracci molto più sviluppati dei bicipiti, sui quali ha tatuato la classica ancora del marinaio e cammina con una particolare andatura a tratti saltellante.