giovedì 6 febbraio 2014

I filiformi fiabeschi di Vittorio Amadio: Urashimatarò


Urashimatarò

C'era una volta, in Giappone, un pescatore che si chiamava Urashimatarò. Egli era grande e forte, ma forse appunto per questo, amava molto le creature piccole e deboli, e specialmente gli animali. Un giorno, mentre passeggiava sulla riva del mare, vide un gruppo di ragazzi che si agitavano e gridavano. Si avvicinò, e vide che stavano giocando con una tartaruga, ma giocavano in modo crudele e cattivo, e tormentandola e stuzzicandola in tutti i modi...
Fiaba popolare giapponese

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