Costanzo
È
il primo mese dell'anno. Da 1 a 31, tanta speranza. Intorno è ancora
ovattato, il mondo appare strano ma è sempre il mondo: necessita di
essere vissuto. Continuano i volti di Vittorio Amadio, una lunga
serie ininterrotta di personaggi che giorno dopo giorno, ci segnano
il tempo, come un metronomo starato il ticchettio di un'ora che non
c'è. Un altro anno sta partendo con addosso tutto il peso
dell'impotenza. Ricchi più ricchi, poveri più poveri, un
perpetuarsi della storia che suona nemesi. E noi continuiamo a
sognare a colori, anche se un bianco e nero sfocato sarebbe più
coerente. Vivremo i giorni, da 1 a 31, nell'attesa di un altro 1 a
cui seguirà un altro 1 ancora fino alla follia.
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