Marzo
pazzo. Marzo che non si capisce che mese sia. Marzo che segna il
confine fra l'inverno e la primavera, fra i cappotti e i giubbetti in
similpelle, fra i capelli lunghi e il taglio estivo. Marzo pieno di
volti che forse sono santi, di occhi che forse sono fari, di colori
che forse sono l'arcobaleno.
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