lunedì 4 febbraio 2019

Si dice che...

Si dice che al di là del tempo e dello spazio, oltre le nuvole, le stelle e i pianeti lassù, ci sia un mondo di cose meravigliose che mai nessuno, a parte pochi eletti, è riuscito a raggiungere.
Lì ogni cosa è svincolata da leggi fisiche, naturali e cromatiche. Il tempo è un non tempo e lo spazio un non spazio; le creature che vi abitano non hanno un corpo, ma sono un tutt’uno con il non spazio che le circonda: ecco allora che il fondersi di queste creature le une con le altre e con il resto del non tempo e del non spazio genera dei colori indescrivibili! Non si troveranno l’albero verde, il mare blu, la terra marrone e il fuoco rosso, ma aggrovigliamenti, mescolanze, abbracci di colori fluorescenti, extraterrestri, inimmaginabili. Purtroppo, anche se qualcuno riuscisse a trovare questo mondo lontano, non potrebbe immortalare quanto descritto, perché ancora non esistono fotocamere o attrezzature in grado di cogliere tali fenomeni, e soprattutto tali colorazioni. Che peccato, non credete? Un giorno, però, un signore chiamato Vittorio, durante uno dei suoi fantastici viaggi di ricerca, finì in questo mondo stupendo e, meravigliato da quanto i suoi occhi stavano vedendo, pensò che non poteva tenere solo per sé quello spettacolo: voleva condividerlo! Così con la magia della sua arte diede vita a dei quadri unici, ognuno diverso dall’altro, che erano delle vere e proprie finestre sul quel mondo lontano!
Ora tocca a voi immergervi... buon viaggio!



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